Karjano ti scruta negli occhi. "Le tue pupille sono sfocate come quelle di un bue!" ti dice serio. "Il Vril, la Forza che si accumula all'interno dell'essere umano quando questo smette di buttare via la sua energia, non scorre più nelle tue vene come un tempo, non come dovrebbe. Tu dormi di un sonno profondo dell'anima, come non ti ho mai visto dormire! Sei uno zombie in un mondo di zombie e chiedi di poter ritornare alla più potente Scuola dell'Essere di quest'epoca.

Che garanzie ho che, stavolta, non sprecherò il mio tempo con te?"

Una vampata di vergogna ti sale da dentro: anche se non riesci a ricordare delle passate esperienze con la Scuola segreta, sei intimamente consapevole del fatto che le migliaia di ore passate inutilmente davanti alla tv, alle chat ed agli svaghi digitali a, discapito delle attività fisiche e creative, hanno fiaccato la tua integrità e che quel briciolo di dignità individuale che ti rimane potrebbe non essere sufficiente per essere accettato nella Compagnia Dei Figli Del Momento. Inutile prendersi in giro: ultimamente la tua coscienza ti ricorda spesso che la vita ti sta scorrendo via, tra le dita, come sabbia morta di una spiaggia desolata ma sono ormai anni, forse decenni, forse intere vite che attendi un'occasione come questa e devi trovare il modo per non fartela scappare!

Mani sudate, salivazione azzerata, alito puzzolente. Se non fossi sotto il tiro di uno sguardo di fuoco, forse, troveresti anche il coraggio di fare sfoggio delle tue abilità autoironiche ma la situazione non te lo permette perchè ti è chiaro che, a questo punto, la risposta sbagliata ti condannerà a mediocrità certa per il resto della tua vita. Sai benissimo infatti che, occasioni come queste, capitano una sola volta quando va bene e che, quando passano, di certo non tornano più.

"Che garanzie ho che, stavolta, non sprecherò il mio tempo con te?" ripete impassibile il Maestro misterioso.

Raccogli tutte le tue forze per riuscire a mantenere il contatto visivo con i suoi occhi, o meglio, con la sua anima; in un impeto di speranza mista a disperazione e leale umiltà, facendo appello all'unico neurone risparmiato dalla luminosa potenza emanata da Karjano, rispondi: