Nemmeno tempo di accostarti leggermente al muro che una saetta a ciel sereno parte dallo sguardo dell'uomo ritto, fiero, che ti si erge leggero e solenne difronte a te: "Rimani in piedi, in mia presenza o il tuo Essere si trasformerai in un blocco di cemento armato" è il suono del tuono scaturito con qualche secondo di ritardo dalla sua tranquilla voce.
Non hai alternativa: riposerai più tardi. Tuttavia, ti accorgi subito che il severo rimprovero di quello che inizi a percepire come una sorta Maestro di qualche tipo, penetrando fin nelle più profonde cellule del tuo Essere, ha ridonato vigore al tuo fisico.
Il capogiro è ormai un lontano ricordo e la sensazione di presenza e di unione con il tutto pare abbia ammutolito il tuo vociare interno.