"Ovvio che non capisci ancora" replica frettoloso Karjano. "Ma Una cosa, di certo, puoi già comprendere: nella Compagnia le parole non contano. Contano i fatti, le azioni e la determinazione con cui si agisce. Solo il superamento di tutte le prove può trasformare un burattino come te in un Individuo completo, divino, integro. Dimostrami, con l'azione, che le tue non sono solo parole ma sono fatti!"

Senza capire come, ti accorgi che nelle tue mani sono comparsi un foglio di pergamena antica, scritto a caratteri dorati, ed una piuma luminosa: una penna di altri tempi ricavata dal manto di chissà quale epico volatile. Ti guardi dinuovo intorno per appurare, una volta di più, che non si stia trattando di un sogno ma che tutto ciò sia davvero reale.

Quasi quasi ti verrebbe voglia di darti un pizzicotto quando Karjano riprende: "Questo è La Pergamena" dice indicando gli oggetti misteriosi con il palmo aperto della sua mano destra, quasi a voler innalzarne ulteriormente il livello di energia con cui i due oggetti già ti irradiano poderosamente. "Solo scegliendo di prenderti un impegno scritto con te stesso potrai tentare, per l'ultima volta, la Via che conduce all'Integrità dell'Essere, all'Uno. [to], è l'ultima occasione che ti viene concessa."

Le sue ultime parole suonano come un monito lapidario.

La questione qui è davvero molto complicata e sta surriscaldando il tuo sistema nervoso. Restituisci pergamena e penna a Karjano e...

Oppure...