La scelta di [to]

La strada su cui cammini, in effetti, è sempre la stessa che frequenti ormai da anni con la solita variante a cui non ti riesci proprio ad abituare: i volti mascherati di migliaia di neo-chirurghi che sembrano pronti ad entrare in massa in sala operatoria da un momento all'altro.

Come sempre, senza nemmeno accorgertene, ti perdi nei tuoi pensieri alternati di ansia e ribellione a questa neo-dittatura pseudo sanitaria che, a tuo modo di vedere, pare aver rimbambito l'intera umanità.

Distrattamente saluti una persona: non la conosci bene ma capita frequentemente che vi incrociate in questo tratto di strada e, spesso, ti sorprendi ad annusare la scia del suo affascinante odore di vestiti puliti e profumo speziato.

Continui a camminare e, a un certo punto, ti sembra di avvertire una voce che ti chiama. "[to]!": il suono arriva da lontano ma il tuo chiacchiericcio interno ti impedisce di metterla a fuoco.